Italia - Stati Generali Solidarietà e Cooperazione Internazionale
30/10/2006 - 13.23: Questo è il primo comunicato stampa degli Stati Generali della solidarietà e della cooperazione internazionale.
"La societa’ civile italiana promuove a Roma dal 20 al 26 novembre 2006 i suoi Stati Generali, con momenti di proposta politica, dibattiti ed incontri culturali, presentazioni di video e concerti.
La cooperazione internazionale, di fronte ai cambiamenti della globalizzazione, sta ridefinendo il suo ruolo fondamentale nelle relazioni tra popoli e tra stati. Sia gli organismi non governativi che quelli governativi devono misurarsi con i mutamenti dello scenario internazionale e delle strategie politiche di tutto il pianeta.
La società civile italiana ha in varie occasioni avviato la sua riflessione. Dall’esperienza territoriale e dal basso del Comitato romano della Cooperazione Decentrata, è partita la proposta degli Stati Generali, che ha dato vita al Comitato Promotore nazionale che coinvolge il vasto mondo degli organismi non governativi e delle associazioni, insieme ai sindacati, le Università’ e le Biblioteche pubbliche, gli Enti Locali, le istituzioni pubbliche e private. Gli Stati Generali della Solidarietà e della Cooperazione Internazionale vogliono proporre ed incidere sulla politica italiana, partendo da un dialogo partecipato che coinvolga la cittadinanza italiana e la societa’ civile tutta.
Roma ospiterà il grande appuntamento della Solidarieta’ e della Cooperazione Internazionale italiana: gli Stati Generali si riuniranno dal 22 al 24 novembre 2006 con workshop e seminari di discussione, mentre il Villaggio delle Comunita’ Solidali si svolgera’dal 20 al 26 novembre 2006.
Al centro del confronto sono gli obiettivi e la qualità stessa della cooperazione e della solidarietà internazionale. Più approfonditamente, il confronto sarà sulle tematiche dei diritti, della pace e della solidarietà, le pratiche economiche, sociali ed ambientali, le questioni di genere e le diversità culturali, le reti territoriali e comunitarie.
Parteciperanno alla Conferenza degli Stati Generali, oltre al mondo associativo ed alle istituzioni nazionali e locali, ospiti provenienti da diversi paesi dei 5 continenti, che contribuiranno al dibattito presentando le proprie esperienze e testimonianze".