"A, B, C" ha deciso di diventare una ONLUS (Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale) perché è un segnale di serietà e di trasparenza. Inoltre, l'essere una ONLUS consente a soci e donatori di avere una detrazione d'imposta, la cui percentuale è definita ogni anno, delle somme versate all'Associazione per un importo fino a 2.065 Euro.


E' il decreto legislativo 4 dicembre 1997 n. 460 (G.U.supp.n.1 del 2/1/98) che stabilisce chi può acquisire lo status di ONLUS, i suoi diritti e i suoi doveri.


Il decreto prevede una serie di agevolazioni fiscali, ma anche una serie di vincoli, obblighi, controlli.


Peraltro un'associazione, per diventare ONLUS, deve presentare una domanda, idonea documentazione e lo Statuto, che deve essere redatto secondo quanto dispone la legge 460.


Per capire meglio sarà opportuno ragionare in termini di opportunità chiedendoci: "conviene diventare una ONLUS?". Da una parte occorre tener conto dei vincoli statutari imposti alle ONLUS (art. 10), degli obblighi contabili (art. 25), dei controlli (artt. 3 e 11), delle sanzioni e responsabilità dei rappresentanti legali e degli amministratori (art. 28). Dall'altra parte vi sono le agevolazioni fiscali di cui godono le ONLUS, sia ai fini delle imposte dirette (art. 12) che indirette (articoli da 17 a 24), e i benefici in termini di deducibilità o detraibilità fiscale concesse alle persone fisiche e alle imprese che effettuano erogazioni liberali (art. 13) a favore delle ONLUS o che concorrono al finanziamento delle stesse (art. 29).